Chi è Milo?
Lorenzo Mucchetti, nome d’arte Milo, nasce a Brescia nel 1963 e da quasi 40 anni lavora in un’agenzia pubblicitaria. Dopo gli studi di perito aziendale corrispondente lingue estere, si iscrive alla facoltà di Economia e Commercio. Successivamente comincia la lunga carriera nel mondo della comunicazione che gli ha dato l’opportunità di lavorare fianco a fianco con grandi multinazionali.
È stato proprio destreggiandosi nel mondo pubblicitario che Mucchetti ha affinato il suo spirito di osservazione e ha compreso che la comunicazione stessa è arte che modella la vita quotidiana. Capire come le persone reagiscono a un messaggio, riproporlo e verificarlo, è l’insegnamento che successivamente Mucchetti ha trasferito nel concetto di arte rappresentato da Milo.
L’incontro con l’Arte
Da sempre affascinato dall’arte e dalle emozioni che muove, negli anni Novanta Mucchetti si scopre egli stesso artista. Con una forte predilezione per l’arte moderna, definita “facile da fare, ma difficile da capire”, in Mucchetti nasce il desiderio di mettersi dall’altra parte della tela, diventando Milo. Dell’epoca moderna ammira particolarmente la corrente del nouveau réalisme e la riproposta degli oggetti di vita quotidiana che hanno ormai compiuto il loro scopo. I primi quadri vengono creati agli inizi del 2000, quando Milo dà origine a un movimento del tutto nuovo: la Realtà Permanente. Un concetto che vuole andare oltre la semplice corrente artistica per diventare una vera e propria denuncia:
“La mia è Arte che vuole salvare l’Arte”